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Perché l’e-commerce è la scelta migliore, se vuoi vendere prodotti online

Hai deciso di tuffarti in una nuova avventura e iniziare a vendere prodotti online? È fantastico! Ma ora devi pensare a come farlo. Davanti a te hai essenzialmente due possibilità: investire in un e-commerce o vendere sul web grazie alle applicazioni di terze parti, come Amazon e Ebay (ne ho parlato qui).

In entrambi i casi devi sapere che la vendita di prodotti online non riguarda solo come caricare nello shopping online i propri prodotti, ma coinvolge tutti i meccanismi di marketing, dai social network all’email marketing, dalla SEO alla SEM.

Quindi, cosa scegliere e come fare per vendere su internet?

Sicuramente scegliere di vendere prodotti online con Amazon o Ebay può sembrare la soluzione più comoda e immediata, se sei all’inizio della tua attività online.

Entrambe le opzioni però hanno dei pro e dei contro, vantaggi e svantaggi che dovrai tenere in considerazione per la tua scelta finale.

Vendere prodotti online tramite piattaforme di terzi

Per iniziare a vendere sul web con piattaforme di shopping online come Amazon è sufficiente attivare un particolare tipo di account e in pochi passi avrai realizzato la tua vetrina per iniziare la vendita online dei tuoi prodotti. Grazie a queste piattaforme non dovrai occuparti di implementazioni tecniche e malfunzionamenti e soprattutto non avrai pensieri in merito alla logistica, le relazioni con i clienti e la gestione dei resi. Ma se da un lato queste possono esser viste come scocciature impossibili da evitare, dall’altro proprio conoscere i propri clienti e avere una relazione con essi è ciò che permette ad un brand di evolvere e imporsi sul mercato.

Vendere prodotti online tramite applicazioni esterne comporta un’autonomia di gestione molto limitata, senza considerare la difficoltà di emergere ed essere selezionati dal compratore online tra migliaia di altri competitor.

Investire in un sito proprietario, un e-commerce con cui poter vendere in internet, invece, ti offre molte possibilità per gestire i tuoi potenziali clienti e trasformarli in portavoce della tua azienda. Questo significa che gestire un e-commerce è facile? Ad essere onesta no, ecco vantaggi e svantaggi dell’e-commerce.

Realizzazione siti e-commerce: i vantaggi di avere un sito TUO

Innanzitutto lasciami iniziare dicendo un’ovvietà, che magari non è così scontata: l’e-commerce è tuo, e tuo resterà fintando che continuerai a rinnovarne il pagamento. Ciò significa che sei tu a decidere se e quando interrompere il tuo sito di vendita online.

Fare affidamento solo ed esclusivamente ad una piattaforma esterna (tipo Amazon) comporta il rischio di essere totalmente dipendenti da esso: se il sito chiude, chiudi anche tu.

Un altro importante vantaggio dell’ecommerce è la possibilità di renderlo rappresentativo della tua azienda, non solo aggiungendo il logo ma personalizzando testi, colori e immagini per favorire l’indicizzazione e il posizionamento.

Inoltre puoi aggiungere al tuo sito di vendita online tutte le funzionalità che ritieni necessarie, semplicemente installando dei plugin ad hoc.

Immagina poi di essere il diretto beneficiario di tutti gli acquisti e di non dover pagare nessuna commissione. Anche questo è un aspetto da aggiungere alla lista dei pro dell’e-commerce. Infatti le piattaforme esterne come Ebay o Amazon riservano una percentuale del prezzo d’acquisto come commissione per la vendita, è un meccanismo usato in diversi ambiti ma certamente a lungo andare avrà il suo peso sul budget mensile e annuale.

Avere un sito proprietario che ti permette di rispondere alla domanda “Come vendere su internet?” ti garantisce la libertà di mettere in pratica tutte le tecniche e strategie di marketing che preferisci.

Ad esempio puoi collegare il sito ai social network aziendali, ti ricordo infatti che sia Facebook sia Instagram offrono la possibilità di mostrare i tuoi prodotti in una sorta di vetrina online del tuo negozio e possono essere un valido punto di contatto per condurre all’acquisto i tuoi potenziali clienti.

Se vuoi posso insegnarti a creare ads su Facebook e Instagram per mostrare direttamente i tuoi prodotti e venderli con l’aiuto dei social network. Richiedimi una consulenza online.

Per di più saresti in possesso di tutti i dati più importanti degli utenti, sia quelli che hanno un account e quindi si sono registrati al sito sia quelli che hanno semplicemente visitato alcune pagine.

Degli utenti registrati sapresti:

  • Chi ha comprato cosa
  • Quante volte ha acquistato
  • Quali pagine ha visitato prima di concludere l’acquisto
  • Se ha lasciato qualcosa nel carrello prima di uscire

Infine, grazie a un sito per vendere su internet saresti tu il proprietario di tutte le informazioni degli utenti e avresti a disposizione dati come l’indirizzo email, indispensabile per mettere in pratica una strategia di email marketing e inviare DEM e newsletter.

Inoltre potresti programmare alcuni flussi di email marketing automation e predefinire, ad esempio, un email che dopo 1 giorno viene recapitata in automatico a chi abbandona il carrello senza aver concluso l’acquisto. Come ben sai questi meccanismi hanno un costo quasi irrisorio, ma permettono di fidelizzare i clienti e aumentare gli incassi.

E-commerce, E-commerce: quanto mi costi?

È vero, all’inizio di questo articolo ti ho parlato anche degli svantaggi dell’e-commerce. Ma più che “punti a sfavore” si tratta di responsabilità. Ad esempio è necessario ricordarsi di pagare hosting e dominio del sito e occuparsi di eventuali problemi tecnici che talvolta possono capitare, onde evitare di avere il sito fuori uso.

Queste attività di gestione sono comunque facilmente risolvibili se avrai al tuo fianco uno sviluppatore affidabile che sappia accompagnarti e assicurarti tutta l’assistenza necessaria.

Qualcuno potrebbe anche affermare che è impossibile vendere con un e-commerce se non si pianifica una strategia di marketing e non potrei essere più d’accordo. È fondamentale iniziare con un piano strategico che ti permetta di importi sul mercato e acquisire nuovi clienti, per questo il mio consiglio è quello di affidarti ad un esperto. Non pensare però che vendere attraverso un marketplace esterno ti permetta di bypassare questo passaggio: ricorda che avere una linea strategica da seguire è indispensabile per qualsiasi tipo di attività.

Certo, all’inizio dovrai affrontare diversi costi per avviare il tuo ecommerce di vendita sul web, ma se la piattaforma viene strutturata in modo corretto e saprai gestirla bene, verrai ripagato in breve tempo.

Alla fine dei conti, quindi, come vendere on line i propri prodotti? Penso che ormai sia ovvio: creando il tuo spazio personale, un e-commerce con cui poter guidare e personalizzare il processo d’acquisto dei tuoi potenziali clienti.

Se ti serve un preventivo, sono qui 🙂

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